mercoledì 4 febbraio 2009

Cultura della vita o una vita condizionata dalla cultura?

Diciamola tutta : i messaggi che arrivano dalla cultura "moderna" sono in realta' antichi nella loro disumanita'.
  • Una persona non e' piu utile ? Ospizio o eutanasia.
  • Una nuova creatura e' scomoda ? La si sopprime con l'aborto
  • Un delinquente ha creato problemi ? Pena di morte

Una cultura piena di grigio e di morte. Questa sarebbe l'evoluzione della cultura moderna?Possiamo pero' opporci e con forza a questo modo "strisciante" di modellare le pietre angolari di una societa' costruita sulla sabbia. Sembra che chi utilizza la cultura della morte si debba in qualche modo giustificare, chiedendo una sorta di approvazione sociale. Prendiamo ad esempio il caso di Eluana Inglaro. Perche' mai scombussolare parlamento, TAR, giudici, corte europea, quando il padre poteva compiere i propri (per me vomitevoli) desideri semplicemente firmando l'uscita dall'ospedale e portando la figlia a morire a casa propria? Perche' "sporcare" anche la coscienza di altre persone? Perche' portare la cultura di morte nella societa? Stessa storia per il caso Welby. Per non parlare poi di chi approfitta di questi casi per farne trasmissioni televisive, o per fare campagna politica. Peggio dei piu' biechi avvoltoi.

Ho recentemente commentato su un blog molto popolare, quello di "Libero", la notizia della condanna a morte di due cinesi per aver adulterato del latte poi esportato. La mia era una serena ma ferma condanna di un atto, la pena di morte, che ci porta allo stesso livello (basso) di chi ha compiuto una barbarie o un delitto, che e' indegno di un essere pensante e dotato di qualcosa in piu' di solo istinto. Precisando poi che la Cina andrebbe boicottata con ogni modo legale, tenendo conto che addirittura chiede alle famiglie delle vittime il rimborso del costo del proiettile utilizzato. Una crudelta' fuori ogni immaginazione. Ho ricevuto i seguenti commenti:

  1. Il proiettile per te lo pago io
  2. Concordo
  3. Ah, intendevo dire che concordo con chi pagherebbe il proiettile
  4. Occhio per occhio, dente per dente
  5. Devono pagare

Ma dove e con chi viviamo? Che poverta' spirituale esiste nel mondo d'oggi? Sono questi i risultati delle campagne mediatiche, delle trasmissioni alla De Flippi e Costanzo, dei "reality" e dei palinsesti dei TG?

Cerchiamo di contagiare con un po' di gioia e di serenita' questa societa'. Ne ha un tremendo bisogno